Qualsiasi studente straniero che abbia il desiderio di venire in Italia a studiare, dopo aver conseguito un titolo di studio di scuola superiore in un istituto d’arte, non può non pensare a quanto potrebbe essere affascinante studiare l’arte in Italia.

Il nostro paese è infatti un patrimonio fin troppo ampio per tantissimi artisti che possono ammirare e vivere tra le meraviglie che hanno creato per noi tantissimi luminari che hanno fatto la storia dell’arte non solo nazionale ma anche e soprattutto mondiale, conosciuti anche dall’altra parte dell’emisfero per la loro genialità e la loro incredibile creatività.

E’ la patria di Leonardo e di Michelangelo e Donatello, la culla natale di Giotto, di scultori come il Canova, insomma: studiare arte in Italia è un qualcosa che affascina gli accademici di tutto il mondo e gli studenti anche più lontani.

Da qualche tempo a questa parte stiamo assistendo ad un’ondata tutta nuova di studenti non più solo d’oltralpe o d’oltreoceano ma addirittura provenienti dall’Asia e in particolar modo dalla Cina che vogliono studiare alle accademie Miur.

Accade anche, non di rado, che studenti cinesi appena laureati decidano di venire in Italia per il loro grand tour e che poi decidano di restare dopo aver ammirato la Cappella Sistina, Palazzo Pitti, il Vaticano o Piazza San Marco a Venezia, per iscriversi alle accademie di belle arti migliori che l’Italia possa offrire.

Sembra che, aldilà della qualità del percorso di studi, le accademie Miur siano predilette ed assai ambite dagli studenti cinesi anche per il loro titolo di studio, riconosciuto in gran parte dei migliori centri accademici.

Quindi prestigio, cultura, arte: in poche parole le accademie di belle arti Miur fanno gola a molti studenti. Chissà se poi tutti siano così bravi da riuscire ad accedervi e poi conseguire il prestigioso e ambito titolo di studio.