Domanda n. 1 – Perché mi avete richiesto 2.500,00 euro per il PeF30 come per il PeF60 considerato che ho anche conseguito i ventiquattro CFU, mentre in base all’Art. 12 il costo massimo dovrebbe essere di 2.000,00 euro?
Risposta n. 1
L’Art. 12 del DPCM 6 agosto 2023 non giustifica questa richiesta.
Infatti, l’Art. 12, richiamato, considera due tipologie di corsi e fissa i costi massimi da poter richiedere ai corsisti in 2500,00 euro per i percorsi di formazione iniziale, corrispondenti a non meno di sessanta CFU o CFA, e in 2.000,00 euro per I percorsi di 36 CFU o CFA per coloro che abbiano conseguito ventiquattro CFU o CFA entro il 31 ottobre 2022.
Questa differenziazione è giustificata se si considera la minor incidenza nei costi del numero di ore di lezione.
I corsi autorizzati ed attivati presso l’Accademia sono tutti corsi da 60 CFA, quindi con la possibilità di richiedere fino a 2.500,00 euro, e il fatto che parte dei posti sono stati riservati a corsisti che seguiranno un minor numero di lezioni in quanto conseguiranno solo 30 CFA non riduce la spesa e quindi il costo richiedibile al corsista.
Analogamente per coloro che iscritti al corso da 60 CFA si sono visti poi ridurre l’onere della frequenza a 36 CFA, questo non ha creato un risparmio per l’accademia che seguiterà ad erogare lo stesso numero di ore di lezione anche se a frequentarne alcune sono un minor numero di corsisti.
Per questi motivi l’Accademia non può concedere riduzioni di rette a nessun corsista perché creerebbe discriminazioni ingiustificate.