L’accademia di belle arti è un istituto di alta cultura, di grado universitario che ha facoltà di rilasciare diplomi accademici sia di primo che di secondo livello, equipollenti in ambito universitario, alla laurea triennale o specialistica. Obiettivo di queste accademie è di formare tutti coloro che hanno interessi in ambito artistico nei differenti corsi di pittura, scultura, decorazione o grafica ma anche scenografia, restauro, scuola di didattica dell’arte. Gli indirizzi che gli studenti possono seguire sono infatti molteplici, ognuno dei quali prevede un diverso curriculum di materie ed esami.

E’ bene sapere che esistono accademie statali o private legalmente riconosciute e per accedervi è necessario un diploma sia esso di liceo che di istituto professionale.

Solitamente è necessario sostenere un test d’ingresso per accedere alle accademie, utile ad effettuare una prima scrematura di tutti gli studenti che ambiscano a diventare “artisti”o a lavorare nel campo dell’arte. Ciononostante, esistono anche accademie laddove l’iscrizione non sia vincolata ad una prova da superare con esito positivo per garantirsi la possibilità di diventare studenti dei corsi d’arte. Vediamo le eccezioni.

Grazie alla riforma universitaria l’accademia è diventata a tutti gli effetti un’università, quindi tutti gli studenti che abbiano conseguito un diploma al liceo artistico non devono sostenere test d’ammissione. La durata degli studi è fissata in tre anni, con specializzazione nei due anni di magistrale.

La storia dell’accademia delle belle arti sembra possa risalire alla prima apertura di un istituto di tal genere fondato da Lorenzo il Magnifico, a Firenze.

Andando invece più indietro nel tempo, l’accademia era il giardino floridissimo posseduto da Accadémo che si trovava nei pressi di Atena e dove Platone ed altri insegnavano ai loro fortunati allievi le proprie dottrine. Era il luogo in cui venivano istruiti non i dotti – o non solo – ma soprattutto gli artisti.

Anche oggi, le accademie conservano quel fascino antico di luogo di formazione ma soprattutto luogo delle idee, un giardino in cui le idee lasciano il posto alla loro realizzazione creativa ed artistica.